Invece che giudicare gli operati delle istituzioni ci limitiamo bassamente a misurare la persona dal numero di prestazioni sessuali alle quale si sottopone???
Da quando sono state fatte le prime scoperte post intercettazioni (x intenderci) si è cominciata una battaglia mediatica all'ultimo scoop , come se dovrebbe essere interessante con chi va a letto un politico o con chi parla al telefono.
Per gli amanti della Costituzione (casualmente l'opposizione è tornata amante della carta costituzionale adesso che questa ha sventato il lodo) cito :
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Ora d'accordo sul fatto che tutti siamo uguali, dobbiamo continuare nella lettura e scopriamo che non sono validi motivi di discriminazione il sesso, la lingua , la razza... e le condizioni PERSONALI e sociali.
Cosa mai saranno queste condizioni personali? Forse che ogni persona è libera di avere la sua vita privata e di gestirla come meglio crede?Forse che se una persona fa il politico o fa il muratore ha la stessa identica posizione in merito a questa norma? E che se un politico vuole essere fedifrago lo puo fare senza essere un cattivo politico per forza??
Secondo me è cosi, queste valutazioni le faccio perche sono d'accordissimo sul fatto che il LODO non è una cosa postiva ed è palesemente incostituzionale per la norma sopracitata, ma io credo che bisogna essere un tantino più seri quando valutiamo le istituzioni e sopratutto le persone.
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